Juve, mancano 90′ per Cardiff.

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I giocatori della Juventus festeggiano dopo la vittoria contro il Barcellona (MARCO BERTORELLO/AFP/Getty Images)

“Determinazione e Sacrificio per un unico obiettivo”. Cosi la Juventus alla vigilia della semifinale di ritorno con il Monaco sul suo profilo Twitter.

Una carica fondamentale per approdare in quel di Cardiff per la finale di Champions League. La Juventus si trova con un piede e mezzo già sull’aereo per il Galles, ma Allegri predica calma e tranquillità. Il Monaco rivelazione di questa edizione della Champions League, non lascerà nulla al caso. Uno 0-2 da rimontare, un risultato che va a favore solo della Juve, ma che tutto è possibile.

Certo che allo Juventus Stadium, gli uomini del Principato Monegasco, troveranno una bolgia come non mai. Full da oltre 15 giorni, tutto il complesso Stadium e il colpo d’occhio che lo caratterizza, avranno come obiettivo quello di trasmettere sicurezza e forza ai Bianconeri e paura, tanta paura ai Biancorossi.

I PRECEDENTI – Precedenti che fanno ben sperare alla squadra di Allegri. Nella Champions 1997-98, in semifinale di andata, finì 4-1 per i bianconeri (tripletta di Del Piero e gol di Zidane): il 3-2 biancorosso del ritorno qualificò la Juventus alla finale di Amsterdam, poi persa contro il Real Madrid. Nei quarti di finale del 2014-15, Allegri ha vinto per 1-0 grazie al contestato rigore di Vidal: 0-0 al ritorno e Juventus avanti.

PROBABILI FORMAZIONI:

JUVENTUS (3-4-2-1): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Dani Alves, Pjanic, Khedira, Alex Sandro; Mandzukic, Dybala; Higuain. All. Allegri

MONACO (4-4-2): Subasic; Dirar, Glik, Jemerson, Sidibe; Silva, Fabinho, Bakayoko, Lemar; Falcao, Mbappe All. Jardim

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