DERBY DI MILANO ALL’INTER A FIRMA LU-LA – LE PAGELLE

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Era il derby di Milano più decisivo degli ultimi anni, e non ha tradito le aspettative. Bellissima partita a San Siro, ricca di occasioni e di belle giocate. Alla fine Milano si colora di Nerazzurro.

Il primo tempo è un copione a tinte nerazzurre, che al 5′ di gioco sono già in vantaggio, grazie al colpo di testa vincete di Lautaro su assist di Lukaku. Con l’Inter subito in vantaggio l’equilibrio della partita è tutto a favore dell’Inter che controlla e attende per ripartire pericolosamente. Ogni azione dell’Inter è pericolosa e rischia di far male ad un Milan mai presente nel gioco, con poche idee, con la prima azione arrivata al 32′ dal piede di Theo Hernandez che sfiora il palo. Gli ultimi minuti del primo tempo vedono il ritorno, timido, del Milan, che però non spaventa la retroguardia di Conte.

Il secondo tempo inizia con un Milan altissimo e tre azioni nell’arco di 3′ minuti. Due con Ibra e una con Tonali, ma tutte e tre trovano la respinta miracolosa di un super Handanovic che nega il gol ai rossoneri.
Al 57′ ripartenza micidiale dell’Inter, Eriksen allarga per Perisic che dal limite dell’aria trova Lautaro che da due passi fa 2-0 e la sua doppietta personale.  65’esimo arriva il terzo gol dell’Inter, sassata di Lukaku dopo una corsa di 30 metri. Il duello con Ibra lo vince lui. Nel complesso, un derby meritato, quello dell’Inter, che domina una partita. Tranne i primi 5 minuti del secondo tempo, il Milan non spaventa mai la retroguardia dell’Inter.

LE PAGELLE : 

HANDANOVIC: Sta tornando ai suoi livelli, dopo settimane un pò in fase calante, ormai è tornato una sicurezza per l’Inter. Nel secondo tempo fa tre interventi miracolosi su Ibra e Tonali  7

BASTONI: Inamovibile per Conte, cresce di partita in partita. Una notizia importante sia per l’Inter che per la Nazionale. 6,5

DEVRIJ: partita impegnativa contro un gigante come Ibrahimovic, ma l’ex Lazio la fa bene e limita, insieme a Skriniar, il gigante svedese e l’attacco del Milan. 7

SKRINIAR: Stesso discorso di De Vrij, con in più l’attenuante che dalla sua fascia arriva anche un cliente scomodo come Theo Hernandez, ma lo slovacco è una garanzia. 7

HAKIMI: Delude un pò l’ex Real, preoccupato sopratutto di limitare il suo amico Theo Hernandez. Ma la corsa non gli manca mai. 6

BROZOVIC: Ha un compito preciso, fare da collante tra la difesa e l’attacco dell’Inter, ma sopratutto di coprire i passaggi tra la difesa del Milan e Ibra, e lo fa bene. Si concede il lusso anche di provare ad andare in avanti. 6,5

ERIKSEN: Seconda consecutiva per l’ex Totthenam, sta entrando piano piano nei meccanismi di Conte, sappiamo bene le difficoltà, ma il danese senza mai una parola fuori posto, sta convincendo tutti. 6

BARELLA: Che gli volete dire? Non voglio risultare ripetitivo, ma Barella è attualmente il miglior giocatore italiano del nostro campionato. Il più decisivo dell’Inter, come sempre, Ovunque, gioca, attacca, fa a sportellate, difende, lotta. Il migliore come sempre. 7,5

PERISIC: Uno dei migliori dell’Inter, gran bella prova del croato, che in questa nuova posizione sta trovando le giuste misure, oggi contro Calabria, difende e attacca molto bene. 6,5

LUKAKU: L’Inter passa in vantaggio grazie al suo cross per Lautaro, nel resto della partita lotta e sgomita contro tutta la difesa milanista, gioca tantissimo per la squadra.E poi si regala un grande gol. Grande giocatore, grande professionista. 7

LAUTARO: Che partita del Toro, fa impazzire tutta la difesa che non riesce a stare al suo passo, nel primo tempo trova il gol del vantaggio con un bel colpo di testa, al 57′ arriva anche la doppietta dell’Argentino dopo un bel passaggio di Perisic. 8,5

DARMIAN: entra al posto di Perisic e svolge il suo compito come sempre quando entra in campo. 6

GAGLIARDINI: Sul 3-0 entra e non ha grandi compiti, 6

SANCHEZ: Entra al posto del migliore in campo, Lautaro, e prova qualche bella giocata. SV

YOUNG: SV.

VIDAL : SV

CONTE: Incarta, letteralmente parlando, la partita al collega Pioli, blocca il Milan, lo aspetta e riparte. Se l’Inter vince il derby è sopratutto merito suo e di come ha preparato la partita. 8

MILAN: Donnarumma G. 6; Calabria 5,5, Kjaer 5, Romagnoli 4, Theo Hernandez 5,5; Tonali 5,5 (67′ Meité 5,5), Kessié 5; Saelemaekers 5 (67′ Leao 5), Calhanoglu 5, Rebic 4,5; Ibrahimovic 5,5 (75′ Castillejo 5,5). Allenatore Pioli 4,5

Foto dal web

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